Marcel Proust, Alla ricerca del tempo perduto, Ed. Einaudi, 1961
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‘Alla ricerca del tempo perduto‘ è l’opera più importante di Marcel Proust, pubblicata in sette volumi, uno tra i massimi capolavori della letteratura universale…
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Descrizione
Edizione e Anno | Einaudi, Torino, 1961 | Curatela | Paolo Serini [1900-1965] |
Collana | i Millenni, #51 | Traduzioni | Natalia Ginzburg, Franco Calamandrei, Nicoletta Neri, Mario Bonfantini, Elena Giolitti, Paolo Serini, Franco Fortini e Giorgio Caproni |
N. Volumi | 3 | Pagine | XXXVIII + 945 + 1129 + 1143 |
Dimensioni | 15 x 22.5 x 13 cm. | Peso (senza imballo) | 2,88 kg. |
Descrizione |
A lla ricerca del tempo perduto (À la recherche du temps perdu) è l’opera più importante di Marcel Proust, scritta tra il 1909 e il 1922, pubblicata in sette volumi tra il 1913 e il 1927. Si colloca tra i massimi capolavori della letteratura universale per vari motivi, ma soprattutto per l’ambizione letteraria e filosofica che l’autore ha riposto in quest’opera, come, ad esempio, l’intuire di cosa il tempo sia composto, al fine di cercare di fuggire il suo corso. In essa è racchiusa tutta l’evoluzione del pensiero dell’artista: tra i moltissimi temi trattati, spicca il ritrovamento del tempo perduto, del ricordo, della rievocazione malinconica del passato perduto, di conseguenza, “Alla Ricerca del Tempo Perduto” si staglia come la più grandiosa opera letteraria di ogni tempo. L’opera per la sua struttura compositiva è stata definita L’oeuvre cathédrale. È considerato dal Guinness dei Primati il romanzo più lungo del mondo, con circa 9.609.000 caratteri, scritti in 3724 pagine. La struttura della Recherche è circolare. Le tremila pagine del romanzo (sarebbero state molte di più se Proust non fosse morto prima di correggere gli ultimi volumi) sono state sintetizzate in tre parole: «Marcel diventa scrittore». Per tremila pagine Marcel, io narrante, combatte contro la sua mancanza di volontà, la sua bassa autostima, la sua fragilità fisica e psichica, il tempo che scorre troppo veloce, per arrivare finalmente a prendere la grande decisione: scriverà un romanzo sugli uomini e sul tempo. Ma il romanzo che scriverà non è un’altra Alla ricerca del tempo perduto, bensì proprio quelle tremila pagine di cui si è arrivati alla fine. Quindi la Recherche si trova ad essere sia il libro che si è appena letto, sia, in seconda lettura, il romanzo che Marcel ha trovato finalmente la forza di scrivere. A simbolo di questa circolarità, Proust comincia il suo romanzo con le parole: «Longtemps, je me suis couché», e lo termina con le parole «dans le Temps». Proust ha sempre affermato che l’inizio e la fine dell’opera erano stati scritti simultaneamente. Essi infatti risultano legati proprio come in un percorso che torna su sé stesso. La Recherche ha luogo in un tempo che va dall’affaire Dreyfus alla prima guerra mondiale, ma il tempo personale del suo narratore è irregolare e ripetutamente sfalsato rispetto agli altri. Il titolo dell’opera indica già al lettore qual è il nucleo duro dell’opera proustiana: la ricerca di un tempo perduto. Che sia un tempo interiore o un tempo esteriore, è un tempo che si è perduto; esso è, quindi, legato al passato, ma al contempo è un tempo verso il quale tende il presente. La struttura dell’opera, di cui la presente pubblicazione costituisce la nuova edizione italiana condotta sul testo critico francese, è la seguente:
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Note bibliografiche |
Prima Edizione del 1961, nella prestigiosa Collana “i Millenni“; a copertina rigida beige, con titoli e fregi in nero al dorso; dotata di cofanetto protettivo in tela rigida viola con illustrazioni in B/N alle fiancate ed estrattore in seta bianca; rilegata a filo; stampata su carta opaca di buona qualità e con buone marginature al testo; arricchita da tavole illustrate in B/N f.t. |
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Stato di conservazione |
Ottimo [nonostante l’età dell’articolo, i volumi non mostrano danni strutturali, strappi, segni, mancanze o usure gravi che vadano evidenziate; legature snodate e robuste; copertine rigide in buono stato, con spigoli netti, minimi segni di vissuto ai bordi e velature di polvere ai piatti; coste un po’ impolverate al lato superiore; ingiallimento delle pagine molto ridotto e nella norma per l’età ed il materiale; cofanetto integro e senza cedimenti strutturali, con fiancate un po’ vissute ma di bell’aspetto, minimi logorii ai margini e leggere sporcature di polvere agli interni di fiancata]. |
Informazioni aggiuntive
Peso | 2.95 kg |
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Dimensioni | 15 × 22.5 × 13 cm |
Autore/i | Valentin Louis Georges Eugène Marcel Proust [1871-1922] |
Edizione | |
Luogo di pubblicazione | Torino |
Anno di pubblicazione | |
Caratteristiche particolari | |
Illustrazioni | |
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Recensioni
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