Il primo autore italiano capace di analizzare efficacemente i rapporti che intercorrono tra gruppi di amici e congiunti, è stato, a mio parere, Ettore Scola.Già in C'eravamo tanto amati (1974), un piccolo nucleo di tre amici è ritratto, attraverso gli anni, con uno sguardo che indugia con forza sui legami dettati dalla contingenza, dal caso ma anche dalla volontà di tenersi reciprocamente (ciò non vale per il personaggio interpretato da Vittorio Gassman). Sarà soltanto però con i successivi La... Leggi di più